La storica band assapora per l'ennesima volta le luci della ribalta
Ci vuole una robusta dose di coraggio per riproporre ai giorni nostri un album caratterizzato dalle futuribili sonorità sintetiche dei primi anni '80, ma se a farlo sono i Depeche Mode ed il prodotto è Sounds Of The Universe, il risultato è un manifesto di coerenza e di legittima dichiarazione di forza. Lasciati alle spalle i problemi di salute dell'inossidabile Dave Gahan, la band inglese torna sulle scene mentre il suo nuovo disco cresce nel gradimento del pubblico. Si tratta infatti di un'opera che richiede qualche ascolto per spandere il meglio di sé, ma una volta superate le dissonanze caratteristiche del genere ci si lascia affascinare da questo ritorno di fiamma della musica elettronica/industriale.
Dopo la splendida Wrong arriva in questi giorni on airplay il secondo singolo, Peace, che accosta sonorità futuriste ad un testo semplice e solenne, portato in alto dalla voce di un Gahan ispiratissimo, ai limiti del messianico. L'attacco è tremendamente eighties, con un'acida linea di basso distorto sostenuta poi dagli immancabili sintetizzatori e dalle percussioni, il resto lo fa il cantato che si snoda e prende il sopravvento trascinando, nella miglior tradizione dei Depeche Mode.
E' facile riconoscere le influenze basilari che hanno caratterizzato dischi storici della band, su tutti i Kraftwerk, ed è altrettanto automatico considerare come gli stessi Depeche Mode abbiano intriso del proprio stile tanti artisti a loro posteriori; in fondo con questo disco Dave Gahan, Martin Lee Gore ed Andy Fletcher non fanno che riappropriarsi di un patrimonio di cui sono a buon diritto fra i titolari più blasonati. Wrong resta la miglior portabandiera del disco (a riprova di ciò, la sua base riappare come ghost song alla fine dell'ultima traccia), ma Peace si candida autorevolmente come degno seguito. Per calarsi nella macchina del tempo costruita da questa longeva band, tuttavia, vale la pena di concedere svariati ascolti all'intero Sounds Of The Universe.